Il mal di gola è un’infiammazione delle vie aeree superiori. A seconda della localizzazione si parla di faringite, se riguarda la faringe, e tonsillite se riguarda le tonsille. Nella maggioranza dei casi il mal di gola ha un’origine virale, ma a volte la causa può anche essere batterica.
Per fortuna, esistono cibi e bevande che non solo alleviano il sintomo, ma contengono anche sostanze capaci di favorire la guarigione. In questo articolo quindi, facciamo il punto su cosa mangiare e cosa non mangiare quando si ha mal di gola.
Mal di gola: gli alimenti consigliabili
In caso di mal di gola sono indicati cibi morbidi e facili da ingoiare, come ad esempio:
Miele
Il miele è un dolcificante naturale che può aiutare a combattere l’infiammazione e guarire le lesioni formate. I bambini sotto l’anno di età non dovrebbero assumerlo per rischio di botulismo. Può aiutare anche le difese immunitarie.
Zenzero
Questa spezia è disponibile in varie forme, fresco, in polvere o infuso. Lo zenzero ha proprietà antinfiammatorie che possono ridurre il gonfiore e il dolore e dare sollievo alla gola infiammata. Si può preparare un infuso di zenzero facendo bollire un cucchiaio di zenzero fresco sminuzzato in circa 300 ml di acqua (più zenzero se si vuole un sapore più intenso).
Melograno
Ilsucco di melograno è noto per essere ricco di antiossidanti e vitamina C, utili per contrastare l’infezione e ridurre l’infiammazione. Se si compra direttamente il succo e non il frutto, prestiamo attenzione all’etichetta e accertiamoci che non contenga zuccheri aggiunti.
Banana
Le banane contengono potassio, vitamina C, vitamina B6. Per questo si prestano molto bene al mal di gola; inoltre, quando sono mature sono soffici e possono essere schiacciate, cosa che le rende un cibo facile da deglutire.
Brodo di pollo o brodo vegetale
Il brodo è uno dei classici rimedi della nonna per il raffreddore. Carico di nutrienti e sostanze ad azione antinfiammatoria, si può facilmente ingoiare e offre sollievo. Meglio però evitare temperature bollenti che possono peggiorare l’infiammazione.
Uova
Le uova sono una buona fonte di proteine, necessarie per la riparazione dei tessuti. Le uova strapazzate, di solito, sono abbastanza morbide da essere un ottimo alimento quando si soffre di mal di gola.
Salvia, curcuma, liquirizia
Queste spezie hanno proprietà antisettiche e antinfiammatorie. Anche di questi ingredienti possiamo preparare un infuso.
Tè
Un buon tè può riscaldare l’animo e lenire il dolore. Notevoli proprietà antiossidanti, soprattutto tè verde e tè nero. Evitare temperature troppo alte che possono peggiorare l’infiammazione.
Yogurt
La consistenza cremosa e umida rende lo yogurt un ottimo alimento in presenza di mal di gola. Soprattutto se probiotico, lo yogurt arricchisce la flora intestinale. Questo è particolarmente utile se siamo sotto terapia antibiotica.
Verdure al vapore
Carote, avena, cavolo, patate e altre verdure sono ottime fonti di sostanze nutritive per rimetterci in forze. Inoltre, la cottura al vapore consente di salvaguardare al meglio queste proprietà.
Mal di gola: gli alimenti da evitare
Per combattere il mal di gola bisogna evitare tutti quegli alimenti che possono peggiorare l’infiammazione. In particolare cibi troppo ricchi in zuccheri, grassi o acidi hanno questo potere, insieme a tutti quelli difficili da masticare o ingoiare. Alcuni esempi includono:
- Carne rossa
- Latte e derivati
- Cibi fritti
- Dolciumi (torte, caramelle etc.)
- Bevande gassate
- Caffè
- Alcol
- Pomodori
- Agrumi (arance, limoni, pompelmi, etc.)
- Cibi piccanti o troppo speziati
- Cibi duri o ruvidi (crackers etc.)
Altri piccoli accorgimenti
Ora che abbiamo dato un’occhiata alla dieta, ci sono altre piccole cose che possono aiutarci con il mal di gola. Si tratta di piccole accortezze che possono aiutarci a sopportare meglio il fastidio e possono accelerare la guarigione:
- Bere tanti liquidi: la secchezza del cavo orale e della gola aumenta il dolore e il pizzicore
- Ricorrere a lenitivi naturali come propoli o erisimo
- Umidificare l’aria: per contrastare l’aria troppo arida, si può optare per l’utilizzo di un umidificatore
- Fare gargarismi: per ridurre l’infiammazione, si possono fare sciacqui con sale, bicarbonato o limone
- Controllare la temperatura degli alimenti: come abbiamo detto prima, temperature troppo elevate in cibi e bevande aumentano l’infiammazione
- Evitare gli agenti irritanti: fumo di sigaretta, agenti chimici, smog