Il condizionatore è un nostro alleato durante i caldi dei mesi estivi, ma il suo uso prolungato può avere effetti negativi sulle vie respiratorie, primo tra tutti la cosiddetta gola secca da aria condizionata. Dopo qualche ora di esposizione, infatti, si può avvertire secchezza e irritazione alla gola, a volte accompagnata da tosse o difficoltà a deglutire.
Pur migliorando il comfort termico, l’aria condizionata può creare un ambiente eccessivamente secco e freddo, in grado di irritare le mucose respiratorie e facilitare la penetrazione di batteri, virus e altri agenti irritanti.
Gola secca da condizionatore? Ecco perché e come risolvere subito
L’aria condizionata riduce l’umidità ambientale e asciuga le mucose, causando mal di gola e irritazione. Succede soprattutto in ufficio o in auto, dove l’uso prolungato del climatizzatore incide sul benessere. Per prevenirle la gola secca da aria condizionata: bere spesso, pulire i filtri, evitare getti diretti e mantenere l’umidità tra 30-50%.
Perché l’aria condizionata secca la gola?
Il principale responsabile della gola secca in ambienti climatizzati è l’uso del condizionatore: il macchinario non crea aria fredda, ma aspira l'aria calda dall'interno della stanza, ne rimuove l'umidità e la reimmette in circolo più fresca. Così facendo, però, rende l'aria molto secca.
Quando si respira aria secca, il corpo aggiunge vapore acqueo all'aria inalata per mantenere il livello di umidità interna, ma gran parte di questa viene persa durante l’espirazione. Si crea così un rapporto diretto di causa-effetto tra aria condizionata e gola secca: l’aria del condizionatore asciuga le mucose delle vie respiratorie e ne compromette la funzione protettiva.
L’esposizione continua a getti d’aria fredda e secca può rallentare il normale flusso del muco, ridurre l’idratazione delle mucose e permettere agli agenti irritanti, come polvere, allergeni e inquinanti, di permanere più a lungo, aumentando il rischio di irritazione o infezioni delle vie respiratorie superiori.
A complicare la situazione contribuiscono filtri sporchi o condizionatori mal maltenuti che possono accumulare e diffondere polvere, muffe, allergeni e batteri negli ambienti, indebolendo ulteriormente le difese delle mucose e lasciando via libera a irritazione e infiammazione.
Le conseguenze sulle vie respiratorie
Le mucose della gola, quando si disidratano, diventano inevitabilmente più vulnerabili. Di conseguenza, l'aria condizionata, oltre alla gola secca, può causare anche:
- Sensazione di bruciore o irritazione;
- Tosse secca persistente;
- Peggioramento di asma o allergie in soggetti predisposti;
- Maggiore facilità nel contrarre infezioni delle vie respiratorie, comprese quelle virali e batteriche.
Gola secca da aria condizionata: rimedi e strategie per prevenirla
La secchezza prolungata, oltre a essere fastidiosa, può rendere la gola più suscettibile alla colonizzazione virale o batterica. Per fortuna, esistono diversi modi per evitare il fastidio e prendersi cura di sé senza rinunciare all'aria condizionata.
1. Regolare la temperatura e l’umidità
Tra le strategie per proteggere le mucose e prevenire la gola secca c’è quella di evitare sbalzi termici troppo drastici tra interno ed esterno. La differenza ideale non dovrebbe superare i 5-6°C. Se non si può evitare di sostare o transitare in ambienti climatizzati, è meglio coprirsi per ridurre il disagio.
Oltre a mantenere il range di temperatura, sarebbe opportuno usare un umidificatore o posizionare contenitori d’acqua vicino al climatizzatore per mantenere l’umidità tra il 30 e il 50%, come indicato dalle linee guida dall'EPA (valori più elevati possono favorire la crescita di germi, muffe, funghi e altri microrganismi). Per verificare il livello di umidità è possibile utilizzare un igrometro (uno strumento reperibile sia in ferramenta che nei negozi online).
2. Evitare il flusso diretto
È preferibile orientare le bocchette d'aria lontane dal viso, preferendo una diffusione verso l'alto o laterale in modo da evitare l'esposizione diretta e distribuire meglio il flusso d’aria. Questo semplice accorgimento aiuta a ridurre l'effetto irritante, a mantenere la mucosa più idratata e a prevenire la fastidiosa sensazione di gola secca con aria condizionata.
3. Spegnere il condizionatore di notte
Durante il sonno, la temperatura corporea diminuisce naturalmente ma, se l’aria dell’ambiente è troppo fredda, questo abbassamento può accentuare la sensazione di disagio e rendere l’organismo più vulnerabile a effetti negativi, come i disturbi respiratori.
A ciò si aggiunge l’effetto disidratante dell’aria condizionata sulle mucose che può favorire irritazioni alla gola, agli occhi e alle vie respiratorie.
4. Idratarsi regolarmente
Bere con una certa regolarità, anche quando non si avverte sete, aiuta a mantenere le mucose idratate e protette dall'effetto disidratante dell'aria condizionata. Anche il consumo di tisane calmanti a base di miele o malva e l'uso di spray salini possono offrire sollievo.
5. Fare docce brevi e tiepide
In estate, considerando il caldo e il tempo trascorso fuori casa, la doccia può diventare una necessità costante. In realtà, effettuando docce brevi e non troppo calde, non solo ci si rinfresca, ma si sfrutta il vapore per mantenere idratata la gola e proteggere le mucose respiratorie.
6. Eseguire una manutenzione regolare al condizionatore
I filtri sporchi diffondono polveri, allergeni e batteri, peggiorando la qualità dell’aria e causando l’irritazione della gola. A tal proposito è utile pulire i filtri ogni 2-4 settimane durante i picchi d'uso, far eseguire una manutenzione almeno con cadenza annuale e, se si soffre di asma o allergie, installare filtri HEPA che aiutano a mantenere l'aria pulita.
7. Dare importanza al ricambio d'aria
È utile, quando possibile, alternare ambienti climatizzati con ambienti areati naturalmente in modo da aiutare le mucose a recuperare e da prevenire il mal di gola da aria condizionata.
8. Usare spray gola a base naturale
Gli spray a base di ingredienti naturali, come la propoli e il miele, possono rappresentare un valido supporto per mantenere la gola idratata e dare sollievo alle mucose messe a dura prova dall’aria condizionata.
Mal di gola da aria condizionata: chi è più a rischio
Il mal di gola legato all'uso dell'aria condizionata può colpire chiunque, ma alcune persone tendono a svilupparlo più facilmente. In particolare, risultano più esposti:
- I bambini, gli anziani e le persone con problemi di salute in quanto le loro mucose sono più delicate;
- Chi trascorre molte ore in ambienti climatizzati, come uffici, negozi o auto, considerando l’esposizione costante all’aria condizionata;
- Le persone con disturbi respiratori (es. asma, allergia o sinusite) che rendono le vie aeree più sensibili;
- Chi lascia acceso il condizionatore di notte, in particolare quando il flusso d'aria colpisce direttamente il corpo.
Adottare le strategie per prevenire la gola secca con l’aria condizionata permette loro di proteggere la gola e ridurre la probabilità di fastidi.